Che integratori sono utili DURANTE l’allenamento?
Durante lo sforzo, se questo supera l’ora di attività, è utile rifornire di carburante il proprio motore tramite dei carboidrati facilmente assimilabili: scegliere uno tra barretta energetica, gel o liquidino, sopracitati. Assumere liquidi insieme alla barretta o al gel per ottimizzarne l’assorbimento. Durante l’allenamento possono risultare particolarmente utili (talvolta necessari) integratori per il reintegro idro-salino (vedi sotto).
Quanto è importante l’idratazione nella performance sportiva?
È semplicemente la cosa più importante al quale l’atleta può pensare, la regola numero 1. Non ci si allena alla disidratazione. La disidratazione è dannosa e limitante SEMPRE!
Come idratarsi al meglio?
Innanzitutto, è importante curare l’idratazione sempre, non solo durante l’attività fisica. Il corpo va abituato a recepire acqua. Durante l’attività fisica l’ottimale è bere a sorsi ogni 10’-15’. In caso di ambiente particolarmente caldo e umido ovviamente la richiesta idrica sarà maggiore. NON BERE QUANDO SI HA SETE MA BERE PRIMA! Quanto è insorta la sete si è già disidratati, è quindi cruciale prevenire la sensazione di sete giocando di anticipo. Per affrontare allenamenti intensi e per contrastare l’insorgenza di crampi risulta utile un integratore idrosalino, i classici Sali da sciogliere in borraccia.
Come dev’essere il corretto integratore idro-salino?
Non tutti i Sali sono uguali. Un integratore idro-salino per essere efficace:
- Dev’essere ad una giusta concentrazione di zuccheri e sali (ipotonico o isotonico), altrimenti (se quindi la soluzione in borraccia è ipertonica) invece di idratare…… disidrata!
- Preferibilmente deve avere anche un’azione energetica;
- Deve contenere diverse fonti di zuccheri (di solito fruttosio e maltodestrine che sono una fonte di glucosio) per migliorare l’assorbimento intestinale di questi ultimi.
- Deve avere sia carboidrati semplici (fruttosio) per fornire energia nel breve termine e sia carboidrati complessi (maltodestrine o Vitargo®) per fornire energia nel medio termine.
Questo sta alla base di un idrosalino efficace per ottenere un’idonea idratazione. Nel caso di Sali+ Electrolyte, l’indicazione è quella di sciogliere 3-4 misurini ogni 500 mL di acqua.
Che integratori sono utili DOPO l’allenamento?
Esistono moltissimi integratori utili per il recupero post-allenamento. Ciò che tuttavia è assolutamente consigliabile a tutti gli atleti è uno shaker di proteine in polvere, preferibilmente del siero di latte per la loro alta digeribilità e alto valore biologico. In tal modo si forniscono al muscolo i “mattoncini” per ricostruire e riparare i tessuti e diventare più forti per il successivo allenamento. Dosaggio: 20-30 g sciolti in acqua subito dopo l’allenamento.
Quali altri nutrienti specifici per i giocatori di calcio?
Il calcio è uno sport caratterizzato da momenti di pausa o corsa leggera alternato a momenti in cui lo sprint e la generazione di forza sono massimi. In questo tipo di attività risulta importante un’integrazione di Creatina, che nel muscolo scheletrico partecipa al rilascio di energia a breve termine, fondamentale negli scatti di alta intensità. Dosaggio: 3 grammi da spartire tra prima e dopo l’allenamento, per 6-8 settimane, poi fermarsi per un mese, in quanto poi la creatina nel muscolo raggiunge una quota massima e i suoi livelli scendono lentamente.
Un altro aspetto importante da considerare è il supporto articolare. Le articolazioni del calciatore sono esposte a momenti di stress durante la partita ed è importante supportarle sia con l’allenamento sia dal punto di vista nutrizionale. Joint Formula Evo (1 bustina al giorno) fornisce specifici nutrienti che supportano le articolazioni e contrastano il loro deterioramento. Per maggiori info sugli ingredienti di Joint Formula Evo clicca.
Come approcciare quindi al mondo dell’integrazione in maniera corretta?
- Rispettare le dosi indicate in etichetta.
- Considerare che il proprio fabbisogno di nutrienti dipende da moltissimi fattori (alimentazione, frequenza attività fisica, tipologia attività fisica, vita quotidiana, età, sesso, esposizione a stress, ecc…).
- Lasciarsi consigliare da chi è più esperto.
- Provare i prodotti in allenamento, mai in partita, per testare come il proprio corpo recepisce i nutrienti forniti.